RSU Svimservice - Gruppo EXPRIVIA

Benvenuti nel blog allestito dalle Rappresentanze Sindacali Unitarie della Svimservice S.p.A. Nel contesto delle attività sindacali, esso rappresenta una vera e propria bacheca virtuale quale finestra per le notizie dell'ultima ora, raccolta di link verso documenti di ordinaria utilità, comunicati sindacali o quant’altro.

06 febbraio 2013

8 ore di sciopero in Svimservice - gruppo Exprivia

La RSU e le Segreterie di FIM-CISL e FIOM-CGIL prendono atto che la
Direzione di Svimservice non ha avviato la risoluzione di nessuna
delle questioni poste al centro dell’attenzione dall’Assemblea dei
Lavoratori del primo febbraio 2013, non ha dato seguito all’invito a
ritirare o modificare le condizioni di applicazione della procedura di
Cassa Integrazione, non ha dato seguito all’invito espresso in sede di
consultazione il 21 Gennaio di convocare un nuovo incontro
chiarificatore, ed ha anche proceduto a porre in Cassa Integrazione, a
zero ore per 13 settimane, 9 lavoratori, con modalità mortificanti per
la dignità degli stessi, e riservandosi di porre in Cassa Integrazione
ancora altri lavoratori.
Pertanto:
è confermata l’astensione da qualsiasi forma di straordinario e flessibilità
è proclamato un primo pacchetto di 8 ORE DI SCIOPERO (2 ORE AL GIORNO)
secondo la seguente articolazione:
1. Per coloro che hanno orario di inizio turno non flessibile
entro le 9,30: 2 ore a inizio turno nei giorni 7, 8, 11 e 12 Febbraio
2013 (es. primo turno personale presso i CED Edotto, PAL e di altri
clienti, primo turno Call Center, addetti sportelli CUP e Cassa
Ticket, altri servizi presso la ASL Ba, ecc.)
2. Per coloro che hanno orario di inizio turno non flessibile
dopo le 9,30: 2 ore a fine turno nei giorni 7, 8, 11 e 12 Febbraio
2013 (es. secondo e terzo turno personale presso i CED Edotto, PAL e
di altri clienti, ultimo turno Call Center, ecc)
3. Per coloro che hanno orario di entrata flessibile: 2 ore a
fine turno nei giorni 7, 8 e 12 Febbraio 2013; 2 ore a inizio turno il
giorno 11 Febbraio 2013 (es. personale presso le sedi di Bari e
Molfetta, coordinatori CS Edotto, ecc.)
Le RSU e le segreterie sono disponibili ad un incontro urgente per
affrontare in maniera condivisa e risolutiva la questione. Qualora
l’Azienda non si renda disponibile, faranno seguito altre iniziative
di lotta, con ulteriori ore di sciopero.

01 febbraio 2013

Cassa Integrazione in Svimservice - Gruppo Exprivia: proclamato lo stato di agitazione


Le Segreterie Provinciali di Bari di FIM e FIOM e la RSU di Svimservice prendono atto che l’azienda ha intrapreso un percorso di negazione del ruolo e dell’importanza della rappresentanza sindacale, fino ad ignorare i doveri di informazione e di negoziazione, finanche nella forma.
Sono ormai numerosi gli atti dell’Azienda che costituiscono un attacco ai diritti dei lavoratori:
  • dall’arbitraria interpretazione unilaterale dell’accordo sottoscritto sulle indennità di trasferta alla mancata retribuzione delle ore di viaggio eccedenti le ore 8 giornaliere
  • dal mancato pagamento dello straordinario al rifiuto di consentire il recupero delle ore lavorate in più
  • dal mancato rispetto di qualunque norma sulla organizzazione della reperibilità alla comunicazione di mera facciata sull’utilizzo dei lavoratori interinali
  • dalla mancata corresponsione degli acconti in caso di trasferta, all’obbligo di dotarsi di una specifica carta di credito collegata al conto personale del lavoratore.
  • dalla mancata corresponsione dell’indennità di maneggio denaro ai lavoratori del CUP alla modifica degli orari di lavoro senza rispetto né delle procedure né dei maggiori diritti spettanti ai lavoranti su 6 giorni;
Il culmine è stato raggiunto dall’apertura di un procedimento per la Cassa Integrazione Ordinaria, per il quale si è svolto un incontro durante il quale l’Azienda non ha esposto nessun dato fattuale che la giustifichi, ha esposto dati sul Valore della Produzione e sui Dipendenti diversi da quelli pubblicati ufficialmente e comunque del tutto inutili ai fini della dimostrazione del calo di lavoro, non ha fornito alcuna informazione circa i criteri di individuazione dei lavoratori coinvolti, non ha illustrato quali siano le condizioni per il reintegro dei lavoratori, si è dichiarata indisponibile a negoziare qualunque forma di rotazione o di attenuazione delle conseguenze per i lavoratori, sino a rifiutare di prendere in considerazione i Contratti di Solidarietà.
Sulla scorta di questa situazione ormai non più sostenibile, i lavoratori, nel corso dell’affollata assemblea svoltasi il 1 Febbraio 2013, hanno conferito all'unanimità alle Segreterie di FIM e FIOM di Bari congiuntamente alla RSU il compito di proclamare lo stato di agitazione, l'astensione dagli straordinari e dalle flessibilità, nonché di intraprendere qualunque altra iniziativa, ivi incluso gli scioperi, con tempi e modi da stabilirsi, finalizzando tali azioni:
  1. all’apertura di un tavolo di negoziato reale e basato sulla pari dignità per arrivare al riconoscimento di tutto quanto previsto dal CCNL
  2. alla revoca della procedura di CIGO
  3. al contrasto di azioni unilaterali dell’Azienda di applicazione della CIGO prima di aver fornito le reali informative previste.
In base a questo mandato, pertanto è proclamato lo stato di agitazione con decorrenza 4 Febbraio 2013, con contestuale astensione dagli straordinari e da qualsiasi tipo di flessibilità.
E’ fatta riserva di proclamare ogni altra azione di lotta secondo quanto sarà ritenuto utile dalla RSU e dalle Segreterie di FIM e FIOM