Prospettive per i lavoratori a tempo

Venerdì 24 Luglio in un incontro con la Direzione di Svimservice sono stati chiesti chiarimenti sulle prospettive occupazionali per i colleghi che in questo momento si trovano con contratto di lavoro a tempo determinato, quanto meno con riferimento ai contratti con scadenza nel trimestre Luglio-Settembre.

La Direzione ha comunicato che non sono cessate le necessità connesse con lo sviluppo del progetto N-SISR, come pure che è in avvio un nuovo progetto denominato N-CUP. Ciò comporta che nei prossimi mesi Svimservice avrà ancora necessità di mantenere gli attuali livelli produttivi, cui si farà fronte, verosimilmente, con i lavoratori già in forza alla stessa Svimservice.

E’ stato altresì comunicato che il mantenimento dei livelli occupazionali richiederà comunque l’intervento di ulteriori unità attualmente non formalmente in forza a Svimservice ma ad altre Aziende del Gruppo Exprivia. In questa prospettiva potrebbero rientrare alcuni dei lavoratori attualmente con rapporti di lavoro con le altre Aziende.

La Direzione ha altresì comunicato che nei mesi scorsi Svimservice ha proceduto alla contrattualizzazione, a tempo determinato, di lavoratori precedentemente ingaggiati con contratti di somministrazione da altre Aziende del Gruppo e che avevano, comunque, collaborato al progetto NSISR.

E’ stata fatta esplicita richiesta di fornire prospettive circa la possibilità di stabilizzare una quota parte dei lavoratori coinvolti. La Direzione ha fatto conoscere che tale eventualità è legata soprattutto alla possibilità che si concretizzi un progetto al momento presentato alla Regione Puglia che prevede l’estensione del N-SISR a nuove aree di automazione; in tale evenienza si procederà alla valutazione dell’ulteriore sforzo necessario sia per lo sviluppo, che potrebbe quindi fornire ulteriori prospettive ai lavoratori a tempo determinato, sia per la manutenzione e conduzione, che dovrebbe quindi consentire un incremento stabile della capacità produttiva di Svimservice.

I Rappresentanti Sindacali hanno chiesto alla Direzione di essere tenuti informati sulle evoluzioni in atto, e soprattutto che l’affidamento di ulteriori nuove commesse da parte del principale cliente, la Regione Puglia, si possa tradurre in una stabilizzazione che porti alla conversione in contratti a tempo indeterminato delle situazioni al momento più precarie.