RSU Svimservice - Gruppo EXPRIVIA

Benvenuti nel blog allestito dalle Rappresentanze Sindacali Unitarie della Svimservice S.p.A. Nel contesto delle attività sindacali, esso rappresenta una vera e propria bacheca virtuale quale finestra per le notizie dell'ultima ora, raccolta di link verso documenti di ordinaria utilità, comunicati sindacali o quant’altro.

22 gennaio 2011

Comunicato sindacale delle RSU del Gruppo Exprivia

Innanzitutto esprimiamo la nostra solidarietà al Dott. D’Albis per il
vile atto di minaccia di cui è stato oggetto.
Condanniamo tale atto con tutta la forza possibile, senza se e senza
ma, consapevoli che la violenza non può e non deve MAI essere
strumento di risoluzione delle controversie di qualsiasi tipo esse
siano.

Ci rammarica tuttavia che l’intervento del presidente del gruppo
Exprivia, con la convocazione plenaria di martedì scorso a Molfetta,
abbia correlato questo esecrabile episodio con il legittimo confronto
sindacale di questi giorni che, sebbene a volte aspro, è sempre stato
da parte nostra rispettoso degli interlocutori.

Le RSU, in quanto espressione delle istanze dei lavoratori,
continueranno, come hanno sempre fatto, ad esercitare il legittimo
diritto di critica ed a portare il proprio contributo costruttivo
nell’ottica di risolvere i problemi della popolazione aziendale,
consapevoli del fatto che è proprio la capacità di intervento
tempestivo nella risoluzione di questi che fa si che l’immagine
dell’azienda, a cui tutti noi teniamo, non venga intaccata in alcun
modo.



RSU Exprivia Molfetta
RSU Svimservice Molfetta
RSU Exprivia Roma
RSU Exprivia Solutions Roma
RSU Exprivia Project Roma
RSU Exprivia Milano

13 gennaio 2011

NON CI SIAMO !

Come al solito … NON CI SIAMO!

L’ultimo provvedimento relativo alla gestione del parcheggio aziendale
del sito di Molfetta va a sommarsi ai tanti episodi ormai incancreniti
che mostrano l’assoluto disinteresse di questa azienda nei confronti
di tutte quelle persone che ogni giorno contribuiscono con il proprio
lavoro alla crescita ed ai profitti aziendali.
Non bastavano:
• la perdurante azione dilatoria sul contratto di secondo livello;
• i ritardi ormai cronici nell’erogazione degli stipendi;
• il mancato riconoscimento del premio di risultato pur in presenza di utili;
• l’inadempienza di alcuni articoli del CCNL;
• le precarie condizioni igienico-sanitarie dei servizi igienici;
a questo si è aggiunto un provvedimento che invece di risolvere il
problema della messa in sicurezza delle auto dei dipendenti usa toni
intimidatori ed offensivi verso la popolazione aziendale fatta di
professionisti.

Invece di cercare una soluzione effettiva ad un problema facilmente
risolvibile, ad esempio ripristinando il servizio di guardiania, è
stato adottato un provvedimento che di fatto ha creato discriminazione
fra lavoratrici e lavoratori. Riservare l’ingresso di un parcheggio
alle sole donne sa tanto di galanteria ottocentesca piuttosto che
della organizzazione di una moderna azienda di servizi IT.

Se davvero l’Azienda vuole rivolgere l’attenzione ai problemi della
popolazione femminile può farlo in altri modi.
Invitiamo pertanto l’Azienda ad adottare soluzioni immediate e già
sperimentate con successo in passato per risolvere in maniera
definitiva il problema della sicurezza delle auto e dei dipendenti.
Riteniamo che sia dovere dell’Azienda far si che i dipendenti svolgano
serenamente la propria attività lavorativa.

Ritardo nel pagamento competenze mese di dicembre 2010

Per il mese di dicembre 2010 registriamo nuovamente la cronica
incertezza sulla data di accredito dello stipendio; tale ritardo risulta ormai inaccettabile, date le ripercussioni che ha sulla vita dei lavoratori che devono far fronte ad impegni economici familiari con scadenze ben fissate.
Pertanto, stante l'impossibilità, di rispettare le prassi aziendali consolidate in fatto di erogazione della retribuzione, ribadiamo la nostra formale
richiesta, già sottoposta all'attenzione della Direzione del personale in data 5 maggio 2010 (e da allora rimasta senza risposta), a rispettare l'art. 4,
sez. quarta, TItolo IV del CCNL Metalmeccanici che prevede che "La
retribuzione deve essere corrisposta al lavoratore non oltre la fine di
ogni mese".
In tal modo, nello spirito di armonizzazione più volte
auspicato, si otterrebbe il duplice risultato di rispettare il CCNL e di
adeguare le modalità di corresponsione della retribuzione in Svimservice
al resto delle aziende del gruppo.