SCIOPERO 17 GENNAIO - RINNOVO CCNL
Da Torino a Palermo il blocco dei metalmeccanici
Scioperi in tutt'Italia per il rinnovo del contratto. Ad uscire allo scoperto è stato il presidente di Federmeccanica Massimo Calearo. «La nostra posizione è quella della settimana scorsa» • Fim, Fiom e Uilm: le proposte non sono sufficienti • Uilm: se le imprese vogliono domani si riapre il tavolo delle trattative
Nuova giornata di blocchi stradali e proteste per i lavoratori metalmeccanici, in attesa della ripresa del confronto per il rinnovo del contratto nazionale. Decisiva sarà la giornata di oggi, quando direttivo e giunta di Federmeccanica valuteranno se e come riprendere la trattativa col sindacato interrotta giovedì notte. Come nei giorni scorsi le manifestazioni e le proteste delle tute blu, segnalate un po' in tutta Italia, hanno preso di mira soprattutto strade ed autostrade. Sul fronte della trattativa invece, in una giornata interlocutoria, ad uscire allo scoperto è stato il presidente di Federmeccanica Massimo Calearo. «La nostra posizione è quella della settimana scorsa - ha detto Calearo - nell'incontro di tipo politico con il consiglio direttivo e la giunta faremo un'analisi per verificare possibili sviluppi, che potrebbero essere la rottura o la ricerca di una soluzione, che auspichiamo». CHIVASSO, LAVORATORI BLOCCANO TORINO-MILANO Nuovo blocco stamane dell’autostrada Torino Milano, allo svincolo di Chivasso, da parte di lavoratori metalmeccanici. A manifestare stamane sarebbero ex dipendenti della Lancia di Chivasso; ieri, invece, avevano bloccato l’autostrada i lavoratori dell’Alenia di Caselle. SCIOPERO IN EMILIA-ROMAGNA CONCENTRAMENTO E MANIFESTAZIONE A BOLOGNA E’ in atto in Emilia-Romagna lo sciopero di otto ore dei metalmeccanici a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto. I lavoratori si stanno concentrando in Piazza VIII Agosto a Bologna per una manifestazione regionale. Sono attese migliaia di persone e, nel corso della mattinata, è previsto un corteo per le strade della città su cui sta nevicando. Moltissime le bandiere della Fiom Cgil e della Fim Cisl, con diversi striscioni delle Rsa delle fabbriche. BLOCCATA AUTOSTRADA A14. AD ANCONA OPERAI BLOCCANO ANCHE SS76 NEL FABRIANESE Circa 600-700 operai metalmeccanici dei cantieri navali e delle aziende di Ancona sud bloccano dalle 9 il casello dell’ autostrada A14 all’ altezza di Ancona, in entrata e in uscita, per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale di categoria. Sul posto ci sono numerose pattuglie della polizia, che sorvegliano la manifestazione. Altri blocchi stradali sono in atto lungo la Superstrada 76 Ancona-Roma all’ altezza degli stabilimenti Merloni di Albacina di Fabriano, e sulla statale che collega Genga a Sassoferrato, davanti alla fabbrica dell’ Mts. Un corteo delle tute blu della Vallesina si è invece mosso dalle aziende della zona industriale Zipa verso il centro città, e manifestazioni sono segnalate anche in provincia di Pesaro. Gli scioperi sono cominciati fra le 7:30 e le 9 in quasi tutte le fabbriche della regione, con adesioni che secondo i sindacati si profilano molto alte. La settimana scorsa i metalmeccanici avevano bloccato per tre giorni consecutivi il centro di Ancona con presidi a scacchiera. SCIOPERO A PALERMO, BLOCCATA AREA INDUSTRIALE Oltre 150 metalmeccanici stanno presidiando l’area industriale di Brancaccio a Palermo, dove sono in corso alcuni blocchi nelle strade attorno alla zona. Gli operai stanno manifestando per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della categoria. La protesta dovrebbe concludersi tra due ore. In piazza sono scesi gli operai della Sirti, della Metalmeccanici Meridionale e della Salerno. Per un’ora, dalle 8 alle 9, hanno scioperato anche gli operai della Fincantieri, con un presidio davanti ai cancelli della fabbrica. I lavoratori hanno bloccato il viale di accesso ai Cantieri navali, distribuendo inoltre un volantino per sensibilizzare l’opinione pubblica «contro il rischio di smantellamento dello stabilimento». Un’altra ora di sciopero è prevista durante il secondo turno di lavoro, dalle 14 in poi.17/1/2006
Scioperi in tutt'Italia per il rinnovo del contratto. Ad uscire allo scoperto è stato il presidente di Federmeccanica Massimo Calearo. «La nostra posizione è quella della settimana scorsa» • Fim, Fiom e Uilm: le proposte non sono sufficienti • Uilm: se le imprese vogliono domani si riapre il tavolo delle trattative
Nuova giornata di blocchi stradali e proteste per i lavoratori metalmeccanici, in attesa della ripresa del confronto per il rinnovo del contratto nazionale. Decisiva sarà la giornata di oggi, quando direttivo e giunta di Federmeccanica valuteranno se e come riprendere la trattativa col sindacato interrotta giovedì notte. Come nei giorni scorsi le manifestazioni e le proteste delle tute blu, segnalate un po' in tutta Italia, hanno preso di mira soprattutto strade ed autostrade. Sul fronte della trattativa invece, in una giornata interlocutoria, ad uscire allo scoperto è stato il presidente di Federmeccanica Massimo Calearo. «La nostra posizione è quella della settimana scorsa - ha detto Calearo - nell'incontro di tipo politico con il consiglio direttivo e la giunta faremo un'analisi per verificare possibili sviluppi, che potrebbero essere la rottura o la ricerca di una soluzione, che auspichiamo». CHIVASSO, LAVORATORI BLOCCANO TORINO-MILANO Nuovo blocco stamane dell’autostrada Torino Milano, allo svincolo di Chivasso, da parte di lavoratori metalmeccanici. A manifestare stamane sarebbero ex dipendenti della Lancia di Chivasso; ieri, invece, avevano bloccato l’autostrada i lavoratori dell’Alenia di Caselle. SCIOPERO IN EMILIA-ROMAGNA CONCENTRAMENTO E MANIFESTAZIONE A BOLOGNA E’ in atto in Emilia-Romagna lo sciopero di otto ore dei metalmeccanici a sostegno della vertenza per il rinnovo del contratto. I lavoratori si stanno concentrando in Piazza VIII Agosto a Bologna per una manifestazione regionale. Sono attese migliaia di persone e, nel corso della mattinata, è previsto un corteo per le strade della città su cui sta nevicando. Moltissime le bandiere della Fiom Cgil e della Fim Cisl, con diversi striscioni delle Rsa delle fabbriche. BLOCCATA AUTOSTRADA A14. AD ANCONA OPERAI BLOCCANO ANCHE SS76 NEL FABRIANESE Circa 600-700 operai metalmeccanici dei cantieri navali e delle aziende di Ancona sud bloccano dalle 9 il casello dell’ autostrada A14 all’ altezza di Ancona, in entrata e in uscita, per protestare contro il mancato rinnovo del contratto nazionale di categoria. Sul posto ci sono numerose pattuglie della polizia, che sorvegliano la manifestazione. Altri blocchi stradali sono in atto lungo la Superstrada 76 Ancona-Roma all’ altezza degli stabilimenti Merloni di Albacina di Fabriano, e sulla statale che collega Genga a Sassoferrato, davanti alla fabbrica dell’ Mts. Un corteo delle tute blu della Vallesina si è invece mosso dalle aziende della zona industriale Zipa verso il centro città, e manifestazioni sono segnalate anche in provincia di Pesaro. Gli scioperi sono cominciati fra le 7:30 e le 9 in quasi tutte le fabbriche della regione, con adesioni che secondo i sindacati si profilano molto alte. La settimana scorsa i metalmeccanici avevano bloccato per tre giorni consecutivi il centro di Ancona con presidi a scacchiera. SCIOPERO A PALERMO, BLOCCATA AREA INDUSTRIALE Oltre 150 metalmeccanici stanno presidiando l’area industriale di Brancaccio a Palermo, dove sono in corso alcuni blocchi nelle strade attorno alla zona. Gli operai stanno manifestando per il rinnovo del contratto nazionale di lavoro della categoria. La protesta dovrebbe concludersi tra due ore. In piazza sono scesi gli operai della Sirti, della Metalmeccanici Meridionale e della Salerno. Per un’ora, dalle 8 alle 9, hanno scioperato anche gli operai della Fincantieri, con un presidio davanti ai cancelli della fabbrica. I lavoratori hanno bloccato il viale di accesso ai Cantieri navali, distribuendo inoltre un volantino per sensibilizzare l’opinione pubblica «contro il rischio di smantellamento dello stabilimento». Un’altra ora di sciopero è prevista durante il secondo turno di lavoro, dalle 14 in poi.17/1/2006
0 Comments:
Posta un commento
<< Home