Stato di agitazione e sciopero alla Svimservice
A seguito dell'incontro avvenuto nella mattinata di oggi tra le
R.S.U., le segreterie provinciali di FIOM/FIM e la direzione aziendale
è emersa una posizione di chiusura netta di Svimservice, espressa
sotto forma di azioni dilatorie che, a fronte di una dichiarata
disponibilità in linea di principio, non ha portato ad alcuna proposta
concreta da parte dell'azienda.
Nonostante la disponibilità offerta dai rappresentanti dei lavoratori
a trovare un punto d'incontro l'azienda ha, di fatto, alzato un muro
di fronte alle legittime richieste delle maestranze.
Nel pomeriggio l'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori, portata
a conoscenza del risultato del suddetto incontro, ha deliberato, a
stragrande maggioranza (con due soli voti contrari), dando mandato
alle R.S.U. e alle segreterie provinciali, di proclamare lo stato di
agitazione a partire da lunedì 6 ottobre 2008 che prevede:
• blocco degli straordinari;
• blocco delle flessibilità;
• blocco dell'utilizzo dell'auto personale per uso lavorativo;
• quattro ore di sciopero da indire settimanalmente da parte delle R.S.U.
Le lavoratrici e i lavoratori pur esprimendo viva preoccupazione per
il clima di incomunicabilità instaurato dall'azienda, continuano a
dichiararsi disponibili alla riapertura del tavolo delle trattative
in qualsiasi momento, auspicando che l'azienda voglia avviare un
dialogo finalmente costruttivo e non dilatorio.
R.S.U., le segreterie provinciali di FIOM/FIM e la direzione aziendale
è emersa una posizione di chiusura netta di Svimservice, espressa
sotto forma di azioni dilatorie che, a fronte di una dichiarata
disponibilità in linea di principio, non ha portato ad alcuna proposta
concreta da parte dell'azienda.
Nonostante la disponibilità offerta dai rappresentanti dei lavoratori
a trovare un punto d'incontro l'azienda ha, di fatto, alzato un muro
di fronte alle legittime richieste delle maestranze.
Nel pomeriggio l'assemblea delle lavoratrici e dei lavoratori, portata
a conoscenza del risultato del suddetto incontro, ha deliberato, a
stragrande maggioranza (con due soli voti contrari), dando mandato
alle R.S.U. e alle segreterie provinciali, di proclamare lo stato di
agitazione a partire da lunedì 6 ottobre 2008 che prevede:
• blocco degli straordinari;
• blocco delle flessibilità;
• blocco dell'utilizzo dell'auto personale per uso lavorativo;
• quattro ore di sciopero da indire settimanalmente da parte delle R.S.U.
Le lavoratrici e i lavoratori pur esprimendo viva preoccupazione per
il clima di incomunicabilità instaurato dall'azienda, continuano a
dichiararsi disponibili alla riapertura del tavolo delle trattative
in qualsiasi momento, auspicando che l'azienda voglia avviare un
dialogo finalmente costruttivo e non dilatorio.
0 Comments:
Posta un commento
<< Home